Decine sono le varietà di pomodoro in natura, ma in Sicilia il più amato per la produzione della passata è il pomodoro siccagno.
Il pomodoro siccagno non indica una varietà di pomodoro, quanto più un metodo di coltivazione praticato nell’entroterra della Sicilia, in particolare nelle provincie di Caltanissetta e Palermo. Questo particolare tipo di pomodoro cresce in natura senza l’irrigazione del terreno. Questa particolare tecnica è resa possibile dalla capacità di sfruttare le caratteristiche del terreno dell’area mantenendo il giusto equilibrio tra argilla e sabbia così da trattenere l’umidità.
La coltivazione è favorita anche dall’escursione termica tra il giorno e la notte e dai venti che soffiano in questo territorio.
Le caratteristiche del pomodoro siccagno
Il pomodoro siccagno ha una forma molto allungata con l’apice appuntito, come varietà di pomodoro si presta a questo tipo di coltivazione abbiamo il datterino e il pizzutello. Il colore di questa particolare tipologia di pomodoro è di un bel colore rosso acceso, il pomodoro siccagno ha un profumo riconoscibile e un gusto che non necessita di ulteriore aggiunta di sale alla passata di pomodoro preparata con il siccagno!
La polpa del pomodoro siccagno si caratterizza per un alto contenuto zuccherino e una concentrazione di antiossidanti come il licopene, la vitamina A e la vitamina C. Il pomodoro siccagno si raccoglie da luglio a ottobre e si rende disponibile tutto l’anno sotto forma di passate, salse, concentrati e pomodori secchi.
La raccolta e la lavorazione del pomodoro siccagno
La raccolta del pomodoro e la preparazione della passata è una tradizione tipica delle famiglie siciliana. Alla raccolta e alla trasformazione partecipava tutta la famiglia. I pomodori si raccoglievano durante il giorno e si lavoravano a sera. Una parte era messa da parte come conserva, il resto era destinato a fare il concentrato. Il concentrato si faceva in particolare a settembre, nel periodo di massima produzione dei pomodori. Per fare l’astrattu si lasciava essiccare al sole la passata su tavole in legno (maìdde). I bambini si occupavano della arriminata (rigirata), cioè per tutto il giorno dovevano rigirarla, al tramonto si recuperava (si faceva la arricugghiuta) si appallottolava con le mani unte d’olio e si metteva in grandi orci o si conservava nella carta per oleata.
La passata di pomodoro siccagno Racilia
La passata di pomodoro siccagno Racilia è un prodotto di eccellenza. E’ prodotta con i pomodori lavorati freschi, senza l’aggiunta di altri ingredienti seguendo una specifica ricetta familiare. I pomodori sono lavorati entro al massimo 48 ore dal raccolto, così che sia possibile preservare il loro sapore, la loro freschezza, tutti gli elementi nutritivi di cui sono in possesso. Già pronta, ricca e succosa, la salsa pronta di pomodoro Siccagno è perfetta come condimento alla pasta o per secondi piatti a base di pesce o carne. È anche un’ottima base per i tuoi sughi.